I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, supportati dalla Compagnia di Intervento Operativo del XII° Reggimento “Sicilia”, Nucleo Elicotteri e Nucleo Cinofili hanno fermato 22 persone indagate di reati di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, rientra nell’ambito dell’indagine “Concordia”, che è stata condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Piazza Dante e che ha interessato la strada tra via Concordia e via Cordai.
L’indagine ha condotto i militari a scovare una fiorente piazza di spaccio sita nel popolare quartiere catanese di San Cristoforo e contemporaneamente di sgominare un secondo gruppo criminale specializzato nella vendita di cocaina e crack negli ambienti della movida catanese e gestito dal taxista Eugenio Farinella e dall’amico Agatino Carnazza.
Le immagini raccolte dai Carabinieri attraverso un sistema di videoripresa hanno incastrato Michele Balsamo, la moglie Angela Sapuppo e il suocero Francesco Sapuppo mentre gestivano attivamente il traffico di stupefacenti, principalmente cocaina, garantendo centinaia di cessioni giornaliere per un introito medio stimato intorno ai 10.000 euro al giorno. Gli uomini del Nucleo Operativo hanno fermato inoltre Mario Grillo, già agli arresti domiciliari e organizzatore di un traffico di stupefacenti a domicilio, che prevedeva la consegna di cocaina e crack esclusivamente tramite due corrieri, i quali si muovevano a bordo di scooter e con al seguito solo i piccoli quantitativi di droga richiesti dai clienti, eliminando così i rischi connessi ad un eventuale controllo delle forze dell’ordine e più in generale alla gestione di una piazza di spaccio all’aperto.
L’attuazione del protocollo di indagini seguito dalla Direzione Distrettuale Antimafia per contrastare il fenomeno delle piazze di spaccio a Catania ha detinato al carcere, Michele Balsamo, Alessandro Caltabiano, Carmelo Caltabiano, Orazio Fuselli, Giancarlo Manfredi, Alessandro Motta, Massimo Raia, Francesco Sapuppo, Mario Grillo e Eugenio Farinella. Gli arresti domiciliari e l’obbligo di dimora sono scattati invece per Angela Sapuppo, Antonino Di Guardo, Giuseppe Minutola, Carmelo Pandetta, Carmelo Basile, William Barbera, Agatino Carnazza, Salvatore Caltabiano, Antonino Fuselli, Francesco Munzone, Arturo Strano e Vincenzo Testa.