Accade nella centralissima via Di Sangiuliano intorno alle ore 22.30. Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Piazza Dante, transitando in zona, ha notato numerose persone nei pressi del bar, aperto in pieno coprifuoco. Alla vista della pattuglia, gli agenti assistono a una scena comicamente surreale.
I militari hanno dovuto assistere e affrontare due scene assurdamente simili ma diverse. In prima battuta gli agenti sono stati impegnati a scovare i numerosi avventori che, nel panico, si erano provati a nascondere rifugiandosi nell’androne di un vicino palazzo, gesto stupidamente disperato finalizzato alla vana speranza che i militari lasciassero perdere l’illecito appena costatato.
Nel mentre che gli agenti si occupavano dei clienti, l’addetta al servizio al banco ha ben pensato di barricarsi all’interno del locale, spegnendo le luci e non emettendo alcun suono, sperando probabilmente che i militari dimenticassero o pensassero di aver avuto solo un abbaglio e che quel bar in via Di Sangiuliano fosse sempre stato chiuso. Purtroppo per la barista gli agenti non hanno dubitato nemmeno per un istante e dunque non è stato possibile eludere i controlli.
Gli agenti con molta pazienza e senza scomporsi minimante hanno proceduto all’identificazione e sanzione di tutti i clienti, quest’ultimi arresisi all’idea di non farla franca hanno dichiarato di essersi trovati all’interno del bar per festeggiare il compleanno di un’amica. Il successivo accertamento sul titolare dell’esercizio pubblico ha consentito ieri sera di contestargli la chiusura temporanea del locale e le sanzioni amministrative previste dalle normative in vigore.