Nella mattinata di ieri personale delle volanti ha tratto in arresto A.T.O., classe 1984, per i reati di evasione e danneggiamento aggravato. L’uomo avrebbe perso la pazienza, durante la permanenza in casa della madre, cominciando a inveire e picchiare la sorella prima di fuggire e successivamente costituirsi.
Nello specifico l’uomo era stato sottoposto alla detenzione domiciliare con braccialetto elettronico presso la casa della madre. Durante la sera del 18 aprile il detenuto è stato denunciato per i reati di lesioni personali e minacce nei confronti della sorella, quest’ultima ospite da qualche giorno nella medesima abitazione.
In seguito la violenza effettuata nei confronti della sorella, l’uomo ha deciso di fuggire trascorrendo la notte fuori casa, evadendo dagli arresti domiciliari e staccandosi il braccialetto elettronico, gettandolo in strada. Nelle prime ore della mattinata successiva, il detenuto si è presentato spontaneamente in Questura adducendo come motivazione della sua evasione l’insostenibile convivenza con la sorella.
A seguito di quanto accaduto, l’uomo è stato arrestato e su disposizione del PM di turno trattenuto presso le locali camere di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo che si svolgerà in giorno