L’Amministrazione Comunale ha pubblicato l’avviso di manifestazione d’interesse per ricercare operatori economici interessati a presentare offerta alla procedura negoziata, per l’affidamento del servizio di mobilità in sharing free floating (a flusso libero) con monopattini elettrici nel territorio di Catania.
La mobilità sostenibile comincia ad essere concreta a Catania. Dopo il flop Enjoy, per i troppi furti e danneggiamenti subiti, la Città di Catania ha un servizio di car sharing, a breve avrà quello di bike sharing con l’ausilio dell’Amt ed adesso si sta tentando l’estensione di queste forme di “uso collettivo” anche ai monopattini elettrici. La volontà comunale è d’ottenere una flotta costituita da un minimo di 300 e un massimo di 1.000 monopattini.
L’Amministrazione comunale auspica di partire già tra due mesi, anche se attualmente non c’è nulla di concreto essendo al momento avviate solo le procedure di sondaggio di mercato. Il servizio riguarderà la gestione di un sistema di monopattini elettrici, dotati di interfaccia di bordo con sistema di gestione digitale e funzionanti anche in assenza di postazioni fisse in aree pubbliche per il ricovero di monopattini e garantito per sette giorni la settimana, festivi compresi.
Nell’avviso di ricerca di operatori per gestire il servizio il termine ultimo è l’11 maggio. I monopattini saranno provvisti di un sistema di geo referenziazione, in grado di delimitare l’area di attivazione del servizio, con un meccanismo automatico di limitazione nelle zone individuate dall’Amministrazione Comunale, per la percorrenza a velocità ridotta.
Il sistema di localizzazione digitale deve anche garantire la prenotazione rapida fino al momento dell’utilizzo del dispositivo, ovvero lo stesso, se libero, da guidare anche senza prenotazione. Gli operatori devono anche attivare un call center, contattabile sia telefonicamente che con applicazione informatica predisposta e per tutta la durata del servizio di sharing ed assicurare la presenza di una base logistica nel territorio di Catania.
Diversi gli obblighi dell’azienda che si farà carico del servizio tra cui che quest’ultimo si svolga nel rispetto delle condizioni di sicurezza stradale sia per gli utenti sia per gli altri fruitori dello spazio pubblico. Tra gli standard di servizio, il Comune, ha previsto che i monopattini siano anche dotati di un avanzato sistema tecnologico in merito all’ubicazione delle aree nelle quali è consentita la sosta dei dispositivi, che devono provvisti di una sigla identificativa, una sorta di “targa”, oltre al logo dell’azienda e del Comune di Catania.
Oltre ad offrire un servizio alla Città, l’onere economico per attuare il servizio sarà completamente a carico dell’operatore, il quale avrà diritto solamente a fissare una tariffa per l’utilizzo a noleggio dei mezzi messi a disposizione.