I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza un ventitreenne di origini gambiane e un ventiduenne di origini marocchine, poiché ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso. I due avevano approfittato della “fragilità” della prostituta per tentare d’ottenere un facile bottino.
I militari stavano transitando al viale Libertà da routine programmata quando hanno notato i due giovani extracomunitari nell’atto d’aggressione nei confronti di una trentaseienne d’origini romene, conosciuta poiché una delle tante prostitute che affligge la zona.
I due extracomunitari sono riusciti a scippare la borsetta alla prostituta per poi fuggire a piedi. L’equipaggio della gazzella ha allertato i colleghi ed insieme alle altre pattuglie sono riusciti a inseguire e bloccare i due uomini: il primo ammanettato in piazza Giovanni XXIII mentre il secondo in corso Martiri della Libertà.
La borsetta, contenente uno smartphone e degli effetti personali, è stata recuperata e restituita alla vittima, mentre i due arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati associati al carcere di Caltagirone.