L’appuntamento è per la mattinata di domani, sabato 22 maggio alle ore 9.30. L’iniziativa sarà volta come negli scorsi appuntamenti alla straordinaria azione di pulizia anche alla sensibilizzazione sulla corretta raccolta differenziata. “Riqualifichiamo il parco di Fasano” è un’operazione targata Plastic Free, associazione di volontariato, con il supporto tecnico di Dusty e il patrocinio del Comune di Gravina.
I volontari di Plastic Free, assieme a qualunque cittadino voglia partecipare, ripuliranno quest’area facendo squadra e mandando un messaggio specifico: far rete per rispettare l’ambiente, tutelarlo e difenderlo. L’appuntamento è davanti l’ingresso del parco in via Aldo Moro n.18. Saranno rimossi imballaggi plastici e altri rifiuti abbandonati lungo la scalinata, vicino le aiuole e sul prato.
Dusty non opererà in prima persona, limitandosi a un supporto tecnico e allestendo un Info Point, in cui gli addetti alla comunicazione forniranno informazioni ai cittadini chiarendo i dubbi sulle buone prassi della corretta raccolta differenziata. Inoltre sarà possibile richiedere il calendario settimanale della raccolta differenziata e il nuovo Dizionario dei rifiuti, contenente oltre 650 vocaboli, indicati in ordine alfabetico inclusi gli oggetti che iniziano con le lettere straniere quali j, k, w, x, y, e la relativa spiegazione di come separarli, per un totale di 36 pagine.
Il protocollo d’intesa stipulato prevede che i volontari di Plastic Free e i liberi cittadini procedano alla pulizia mentre gli operatori Dusty provvederanno solamente al ritiro dei rifiuti raccolti e già differenziati a intervento concluso. Il Comune autorizza la straordinaria bonifica concedendo il patrocinio gratuito.
La partecipazione è libera ma dovrà seguire le attuali disposizioni Covid-19. I cittadini che vorranno aderire alla pulizia “riqualifichiamo il Parco di Fasano” dovranno rispettare le vigenti disposizioni di sicurezza per contrastare il diffondersi del Covid-19. Vi sarà l’obbligo delle mascherine, dei guanti e il mantenimento delle distanze corporee di almeno un metro tra un soggetto e l’atro durante le fasi di bonifica.