La viabilità della circonvallazione permane in chiara difficoltà, con diversi disagi per chi la percorre, in particolare i pendolari. Ogni giorno si formano code chilometriche nei punti cruciali, tra cui la parte posta tra i quartieri di Cibali e San Nullo. Secondo il presidente del IV Municipio il lungo torpedone d’auto potrebbe essere eliminato con un presidio costante e repressivo dei vigili urbani.
Secondo il portavoce principale del IV Municipio, gli ingorghi cominciano dalla parte ovest della circonvallazione e continuano nelle arterie limitrofe: via San Nullo, viale Benedetto Croce, via Sebastiano Catania, via San Giacomo e via Florio. Un lungo serpente di scooter, vetture e mezzi pesanti praticamente immobile.
Il presidente del IV Municipio Erio Buceti commenta: «Nel nostro territorio c’è un forte pendolarismo che, oltre alle famiglie della zona, riguarda i paesi dell’hinterland. Chiedo al Sindaco Pogliese e al comandante del corpo dei vigili urbani Sorbino di far presidiare soprattutto il viale Antoniotto Usodimare da alcune pattuglie. La presenza della divisa per rendere il traffico più scorrevole nelle ore di punta e d’intervenire prontamente in caso di incidenti stradali».
Non solo vigili urbani nell’idea del presidente Buceti: «Con la collaborazione di tecnici ed esperti del comune è nostra intenzione realizzare un piano del traffico adeguato e completo che tenga conto di tutte le eventuali emergenze legate al flusso veicolare e permetta d’attivare tutte quelle precauzioni e contromisure utili ad evitare scenari a cui migliaia di pendolari assistono. L’obiettivo è farsi trovare pronti con il prossimo esodo estivo o l’inizio del nuovo anno scolastico».