Il parcheggio scambiatore è stato ultimato tempo addietro, con una spesa pubblica sostanziosa per un’opera che, infine, non è mai stata utilizzata come da progetto e tuttora è in fase di degrado, abbandonata a sé stessa senza alcuna manutenzione.
La struttura ricettiva sita a San Giovanni Galermo, in Largo Abbeveratorio, doveva essere la chiave di volta per snelliere il traffico in tutto il quartiere, invece attualmente è l’ennesima opera comunale abbandonata e che ha gravato (inutilmente) sul bilancio del Comune.
Per il consigliere Zingale del IV Municipio, il parcheggio scambiatore è un sito di vitale importanza per la mobilità di tutta la parte nord di Catania e i paesi dell’hinterland. La visione del consigliere tende forse all’esagerazione ma un punto permane: per ottenere un parcheggio funzionale anziché inutilizzato urge la necessità di collegare l’area con il resto della città.
L’idea dispendiosa e di difficile applicazione del consigliere riguarderebbe la creazione di una nuova linea AMT che possa collegare il parcheggio scambiatore con le fermate metropolitane di San Nullo, Nesima e Cibali, quando quest’ultima sarà operativa. Ovviamente prima di un eventuale collegamento, il parcheggio necessita di una manutenzione straordinaria e successivamente ordinaria poiché allo stato attuale la pavimentazione è danneggiata in più punti.