È una notizia che giunge mentre l’attuale presidente della Regione Siciliana è pronto a confermare la sua ricandidatura, supportato d’altri esponenti regionali. Sono state riscontrate diverse irregolarità nel rendiconto generale del 2019 della Regione Siciliana.
Nel ruolo di rappresentante, il procuratore generale della Corte dei Conti Pino Zingale ha citato la Regione siciliana davanti le sezioni riunite in speciale composizione a Roma. L’atto di citazione è stato notificato ai tre vertici delle istituzioni siciliane: il presidente Nello Musumeci, l’assessore al Bilancio Gaetano Armao e al presidente dell’assemblea regionale siciliana Gianfranco Miccichè.
I tre soggetti della Regione Siciliana citati dovranno comparire davanti alle sezioni riunite all’udienza per la trattazione del ricorso. La citazione della Corte dei Conti nei confronti della Regione Siciliana è conseguente al giudizio di parifica del 18 giugno.
I giudici contabili hanno rilevato irregolarità sul conto economico e sullo stato patrimoniale per via del “mancato accantonamento di 315 milioni di euro del fondo contenzioso”. Inoltre è stata rilevata anche la mancanza di 102 milioni di euro nel fondo rischi.