Un inaspettato esito della giornata “lavorativa” dell’uomo. La Polizia di Stato ha tratto in arresto il pregiudicato Q.B. (classe 1987) poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Nell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere San Cristoforo, già dalle prime ore della mattina, il personale della Squadra Mobile – Sezione “Antidroga” ha predisposto un mirato servizio d’osservazione lungo la via Vetrano con l’intento di monitorare i movimenti del pregiudicato, ben noto per l’attività di spaccio nel rione popolare.
Il pregiudicato è stato individuato in via Della Concordia e sottoposto a controllo per poi accompagnarlo a casa per effettuare una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti circa 250 grammi di cocaina ancora in pietra, suddivisi in cinque involucri in cellophane da 50 grammi ciascuno.
Lo spacciatore aveva organizzato un nascondiglio da vero professionista. La cocaina è stata rinvenuta in un vano occulto ricavato sotto la lastra in marmo di uno dei gradini della scala dell’abitazione, a cui era possibile accedere attraverso un ingegnoso sistema a scorrimento laterale, funzionante tramite un incavo nella parete ed alcune calamite nascoste.
Q.B. è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina mentre il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Espletate le formalità di rito, Q.B. è stato associato presso il carcere di Catania Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, in sede di convalida dell’arresto, lo ha sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.