Tamponi rapidi anziché Green Pass per agevolare il turismo siciliano senza intaccare la sicurezza e la salute pubblica. È l’iniziativa della Regione Siciliana scattata oggi. Se un turista si trova sprovvisto della certificazione verde per poter accedere al museo potrà ugualmente effettuare l’ingresso eseguendo un tampone rapido. L’iniziativa del governo Musumeci è valida solo in alcuni siti culturali.
L’idea alla base dell’iniziativa è semplice e tende la mano a chi ha fermamente intenzione d’effettuare una scelta diversa e rischiosa per la comunità. L’intento è favorire l’accesso nei luoghi della cultura siciliani, nel rispetto delle nuove normative anti Covid, anche a chi è sprovvisto di green pass.
Al momento solo alcune strutture dell’Isola sono predisposte per questa modalità alternativa d’ingresso. Tra parchi, musei e ville, sarà possibile effettuare il tampone rapido e al contempo ottenere il Green Pass. I siti culturali in cui al momento è valida l’iniziativa sono: la Valle dei Templi di Agrigento, il Parco di Giardini Naxos, il Teatro greco di Taormina, la Villa del Casale di Piazza Armerina, i Parchi archeologici di Siracusa, Selinunte e Segesta, la Galleria Abatellis e il Museo Salinas a Palermo.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha dichiarato: «È un’iniziativa che abbiamo voluto mettere in campo per facilitare l’ingresso a tutti coloro che scelgono di scoprire i nostri luoghi della cultura. È anche un modo, nel pieno della stagione estiva, per andare incontro alle esigenze di tutti, garantendo la possibilità d’effettuare tamponi rapidi». L’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana Alberto Samonà ha aggiunto: «La cultura si conferma ancora una volta tra i principali elementi distintivi dell’azione del governo regionale. Garantire un’offerta culturale importante e farlo in sicurezza rientra tra le nostre priorità».