Solo un’esimia parte dei pescatori, soprattutto appassionati e non professionisti, è conscia dei danni che può provocare e una parte ancora più piccola (pur consapevole) bada alla salvaguardia di flora, fauna e bagnanti. Una “piccola” vicissitudine ha coinvolto una tartaruga Caretta Caretta nella zona di Fiumefreddo di Sicilia.
La tartaruga Caretta Caretta si era impigliata ad un amo creandole dolore e difficoltà sino a rimanere spiaggiata presso il lido Mare Kampo. Sul posto sono intervenuti abbastanza celermente il personale Cuore Animale e la Guardia Costiera con la speranza di salvarla e poterle donare nuovamente la libertà.
Fortunatamente per la tartaruga Caretta Caretta, i soccorritori hanno effettuato un eccellente lavoro e la determinazione dell’animale ha permesso alle ore 20 di poterla dichiarare fuori pericolo. La tartaruga è stata soccorsa e trasportata al centro recupero a cura del personale del WWF. L’incidente a lieto fine dovrebbe però essere l’ennesimo rimprovero per quei pescatori che pensano di poter pescare ovunque: gli “invisibili” ami possono divenire fatali per gli animali e pericolosi per l’uomo.