Residenti, commercianti, componenti dell’associazione “Falco Catania” e del comitato civico CataniaNostra hanno fatto squadra per centrale il comune obiettivo di riqualificare Largo Aquileia. Un polmone verde, a pochi passi dal centralissimo Corso Italia, abbandonato da tanti anni.
“Il recupero di Largo Aquileia si sta portando avanti con la politica dei fatti– afferma il presidente del comitato “CataniaNostra” Andrea Cardello- rimboccandosi le maniche e utilizzando scope e sacchi dell’immondizia. Naturalmente si tratta di un gesto simbolico che deve servire a scuotere le coscienze dell’amministrazione (che deve attenzionare maggiormente Largo Aquileia) e della gente comune (che deve rispettare gli spazi verdi senza danneggiare l’arredo urbano e senza ridurre le aiuole in pattumiere a cielo aperto)”.
Oltre al decoro, per il Largo Acquileia si chiede maggiore sicurezza attraverso un efficiente sistema di pubblica illuminazione. Qui, alcuni anni fa, furono rimossi otto pali della luce ed ora ne restano appena due. “Troppo poco– continua Cardello- se consideriamo l’ampia zona. Il risultato è che dal tardo pomeriggio Largo Acquileia è quasi completamente al buio e la gente teme di essere aggredita”.