I giorni di festa sono spesso utilizzati per stare in famiglia, lontano dal lavoro e dalla confusione, ma alcuni criminali ne approfittano per tentare qualche furto in “tranquillità”, anche se piano e bottino sono miseri. È il caso avvenuto nel pomeriggio di ieri. Il personale delle Volanti ha tratto in arresto una donna, pregiudicata, responsabile del reato di furto aggravato.
Gli agenti sono stati inviati presso una struttura ambulatoriale dell’ASP, sita in via Tito Manzella, in seguito alla segnalazione del personale dell’istituto di vigilanza privata in servizio. I vigilanti avevano segnalato l’intrusione di due individui.
Nel pomeriggio di Santo Stefano, la pregiudicata assieme a un complice, sfuggito all’intervento dei poliziotti, sono entrati danneggiando la porta d’ingresso al pian terreno con l’unico scopo di forzare una macchinetta distributrice di caffè e prelevare le monetine all’interno del cassettino.
Bloccata dagli agenti, la donna aveva con sé una busta contenente monete per un ammontare di circa 110 euro. Dopo la formalizzazione della denuncia da parte del responsabile della struttura e l’intervento della Polizia Scientifica per i rilievi del caso, la pregiudicata è stata accompagnata in stato di arresto in Questura per i successivi adempimenti. Su disposizione del PM di turno è stata collocata agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.