Nell’ambito delle attività a contrasto della coltivazione e del traffico di sostanze stupefacenti, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Catania hanno individuato e sottoposto a sequestro a Calatabiano oltre 260 kg d’infiorescenze di “canapa indica sativa” e resina estratta dalla medesima sostanza, denunciando alla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania il responsabile di un’azienda catanese, esercente l’attività di coltivazione di “canapa light”.
Nel dettaglio, le attività, condotte dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Riposto, con il supporto della 2ª Sezione S.I.A.C. del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di finanza, sono iniziate a seguito della intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio.
Durante uno dei servizi è stata individuata nelle vicinanze del fiume Alcantara un’azienda dedita alla coltivazione di canapa indica sativa che, mediante apposito sito internet, poneva in vendita diverse tipologie d’inflorescenze e resine provenienti dalla coltivazione di “canapa light”.
Le conseguenti investigazioni, nell’attuale stato del procedimento in cui non è stato ancora instaurato il contradittorio con le parti, hanno consentito di:
– appurare che l’azienda aveva nella sua disponibilità, nel territorio del comune di Calatabiano, un terreno di circa 7 mila mq, destinato alla coltivazione delle piante di canapa, e un immobile utilizzato come laboratorio e deposito delle piante raccolte;
– rinvenire presso i luoghi riconducibili all’impresa oltre 260 kg. Di infiorescenze di “canapa indica sativa” e resina estratta dalla medesima sostanza.
I successivi approfondimenti, avvenuti mediante l’analisi della documentazione contabile, se da un lato hanno permesso di acclarare la liceità della coltivazione – desinata a scopi industriali o agroalimentari – dall’altro hanno evidenziato la ripetuta cessione di quantitativi d’infiorescenze di canapa (nell’ordine di 100/200 grammi per volta) a privati cittadini, al di fuori delle finalità autorizzate e pertanto in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti.
I militari della Compagnia della Guardia di finanza di Riposto hanno deferito alla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania il titolare dell’azienda, per il reato di cui all’articolo 73 del d.P.R. n. 309 del 1990 e proceduto d’iniziativa al sequestro preventivo di oltre 260 kg. d’infiorescenze di canapa indica. Il GIP presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica, ha successivamente convalidato il sequestro.