La situazione rifiuti a Catania vacilla tra timidi miglioramenti e perenni disagi. A farne le spese i residenti. La sospensione di Salvo Pogliese dalla carica di Sindaco di Catania ha ulteriormente rallentato il possibile traguardo di donare alla città un corretto sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Nello specifico, nel IV municipio di Catania è partita da poco la raccolta differenziata ma al contempo dei cittadini incivili stanno creando delle discariche abusive, alimentate dalla difficoltà degli operatori predisposti a smaltire una gran mole di rifiuti.
Il presidente del IV municipio Erio Buceti sottolinea: «Da mesi vigeva in Viale Tirreno una discarica abusiva di rifiuti talmente vasta da arrecare non solo un visibile scenario indecoroso, ma un pericolo per i tanti residenti che giornalmente transitavano, soprattutto a piedi, in un’arteria principale del nostro territorio abbiamo avuto un’ampia documentazione fotografica che rappresentava il dramma ecologico che, solo grazie alla sinergica collaborazione dell’amministrazione comunale e della Società Supereco srl, è stata definitivamente eliminata. L’area verrà delimitata e video sorvegliata cosicché non rischierà di essere nuovamente deturpata».
Le telecamere sarebbero l’unica soluzione contro gli incivili e relative discariche abusive. La raccolta differenziata e la rimozione dei cassonetti stanno facendo emergere nuove aree in cui i rifiuti sono conferiti illecitamente. Tuttora i mastelli consegnati hanno raggiunto il 44% dei residenti in zona. Si auspica che la raccolta differenziata possa contrastare le discariche abusive ma la videosorveglianza senza azione punitiva (con controllo e multe per gli incivili) è una “non” soluzione a un problema persistente.