L’artista d’origine russe Mikhail Albano aveva reso omaggio alla Patrona di Catania in chiave artistica. L’opera raffigurante Sant’Agata era temporanea ma, come purtroppo accaduto anche in passato per le pellicole biodegradabili dell’artista, alcuni incivili hanno vandalizzato l’opera-omaggio a Sant’Agata proprio durante i giorni clou delle festività agatine.
La pellicola biodegradabile raffigurante Sant’Agata, in un misto tra cultura popolare e street art, era stata affissa tra due pali delle luminarie dei festeggiamenti agatini proprio nei pressi della Cattedrale di Catania, in cui nei giorni scorsi centinaia di fedeli si sono diretti in una sorta di pellegrinaggio verso la Patrona poiché la tradizionale festa è stata fortemente limitata dall’attuale emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19.
La “tela” dell’artista Mikhail Albano è stata un’altra volta vandalizzata con un taglio netto a deformare l’immagine di Sant’Agata. Pur essendo in via Etnea, tra piazza università e piazza Duomo, nessuno sembrerebbe aver visto gli autori. Per l’ennesima volta un gesto simbolico e culturale, teso a omaggiare e colorare la città, è stato nuovamente vandalizzato, lasciando rammarico per gesti senza alcuna motivazione se non essere tesi a ferire immotivatamente la collettività.