Nella giornata di ieri uno dei tanti incivili che sporca e degrada Catania è stato individuato e multato. Il sessantaquattrenne è stato colto sul fatto mentre gettava diversi materassi e altri rifiuti ingombranti nei cassonetti di via Sassari. L’assessore Barresi si complimenta coi vigili e accusa i cittadini non catanesi: «Abitudine da parte dei residenti dei comuni limitrofi di gettare rifiuti nel territorio di Catania».
Gli ispettori e agenti del reparto ambientale della Polizia Locale hanno pesantemente sanzionato e segnalato all’Autorità Giudiziaria un uomo di 64 anni, il quale è stato sorpreso in flagranza a sversare numerosi materassi nei pressi di via Sassari, vicino la zona di Largo Bordighera. L’uomo ha gettato coscientemente e incivilmente decine di rifiuti speciali e ingombranti, in spregio a qualunque regola del corretto conferimento dei rifiuti utilizzando impropriamente i cassonetti.
Il mezzo, una classica Ape, era sprovvisto di targa e assicurazione ed è stato sequestrato dalla Polizia Locale con tutto il materiale. Quest’ultimo è stato portato via con un carro attrezzi per gli accertamenti di Polizia Giudiziaria mentre i materassi sono stati smaltiti in discarica. L’incivile autore del gesto, che di “professione” fa lo svuota cantine a discapito della salute di ognuno di noi, ha ricevuto circa seimila euro di multe, cifra dovuta all’ammontare dei verbali comminati al trasgressore, peraltro sprovvisto della patente di guida.
L’assessore all’Ecologia e alla Polizia Locale Andrea Barresi si è precipitato in zona per complimentarsi con i vigili e ha dichiarato: «Alle migliaia di multe che stiamo elevando per fermare l’abitudine da parte dei residenti dei comuni limitrofi di gettare rifiuti nel territorio di Catania associamo anche una lotta serrata agli svuota cantine che abusivamente infestano l’ambiente e fanno lievitare i costi di conferimento a carico del Comune. Ai cittadini tutti ricordiamo, sembra assurdo ma siamo ancora costretti a farlo, che i rifiuti ingombranti e voluminosi vanno smaltiti contattando le aziende del lotto di riferimento oppure utilizzando i centri di raccolta di viale Tirreno nei pressi di via Santa Sofia alta e via Gianni, a Picanello, vicino il campo scuola di atletica leggera».