Catania si sta mobilitando per dare un aiuto concreto per consentire a bambini e adulti di vivere qualche momento di serenità dopo essere stati tragicamente strappati dalle loro vite, dai propri affetti e dalle proprie abitudini. I camion sono pronti per far giungere ai profughi ucraini giunti in Sicilia cibo, vestiario e altri beni di necessità.
L’azienda Dusty è una delle promotrici dell’iniziativa. Al riguardo, l’amministratore Rossella Pezzino de Geronimo ha dichiarato: «Dusty percepisce i drammi della guerra e la sofferenza che stanno provocando e comprende quanto sia indispensabile dare concretamente sostegno alle popolazioni colpite. Abbiamo quindi creato una rete solidale unendo le forze insieme ad altre imprese e cittadini. Questo gesto condiviso ci ha consentito di rispondere nel nostro piccolo alle numerose urgenze e ai bisogni che ne derivano».
La risposta all’emergenza umanitaria è arrivata subito anche grazie a donazioni concrete da parte di molti partner di Dusty, per consentire di mettere in moto la macchina degli aiuti. Tra questi, il Banco Alimentare della Sicilia ODV è stato il trait d’union per far sì che le derrate e i beni di prima necessità raccolti venissero distribuiti ai profughi ospitati nei vari centri d’accoglienza in Sicilia.
Le donazioni sono state in gran parte effettuate dalle aziende e associazioni private ma hanno partecipato anche liberi cittadini e dipendenti Dusty, che insieme alle famiglie e agli amici, hanno messo a disposizione abbigliamento vario, prodotti per l’igiene personale e per l’infanzia, alimenti non deperibili sia per uso umano che per uso animale.
Sono diversi i gesti di solidarietà per i profughi ucraini da parte delle aziende catanesi e siciliane, tra questi: l’impresa Agrisicilia Spa ha messo a disposizione 1.700 barattoli di marmellata; la società Sibeg Spa ha donato 52 colli di bevande varie per un totale di 464,5 kg. L’aiuto umanitario si è esteso anche con i prodotti per l’infanzia e con i medicinali donati dalla Casa di Cura Gibiino; nonché con i farmaci e gli alimenti non deperibili devoluti dall’impresa Punto Faro. La Fitofarmacia Cavallaro ha donato capi d’abbigliamento, mentre la società Polisplend ha messo a disposizione materiale vario per la pulizia. Non mancano nemmeno croccantini e ciotole per animali, di cui 500kg sono stati forniti da Flora 2014 Srl. Sono state donate inoltre numerose confezioni di merendine per i bambini e altri beni di prima necessità grazie alla partecipazione di altri donatori che desiderano mantenere l’anonimato.