Il fine settimana catanese ha mostrato nuovamente l’incoscienza di un cittadino ignoto che, secondo alcuni passanti, sabato notte avrebbe perso il controllo dell’auto andando a impattare ferocemente contro piazza Stesicoro, con le conseguenze riportate nel video-denuncia.
Dal risveglio domenicale, alle prime luci dell’alba, Catania ha una fontanella e una palma in meno in piazza Stesicoro. La colpa sarebbe un guidatore che, come tristemente spesso accade, avrebbe scambiato la città in un autodromo e nella fattispecie Corso Sicilia per un rettilineo da pista.
A denunciare il fatto è un video, riportato da Lungomare Liberato, che cita le parole dell’autore del video: «Ecco cosa ha combinato, stamattina alle ore 5, un’autista che è uscito da Corso Sicilia a quasi 100 km/h. Palma e fontanella distrutte. Aspettiamo ancora la pedonalizzazione di piazza Stesicoro. Non possiamo permettere che il centro storico venga distrutto e che i cittadini debbano rischiare la vita in questo modo».
Ovviamente è impossibile stabilire la dinamica e, dal versante opposto, poter accertare velocità del veicolo ed eventuali danni provocati dal probabile impatto. Ciò che è certo, però, è l’abitudine di alcuni incivili nel guidare per il centro cittadino a folle velocità, ben oltre il limite, sfiorando velocità autostradali o anche maggiori. A ciò si aggiunge un altro malcostume: l’assunzione di alcol prima di mettersi alla guida.
È impossibile (per un comune cittadino ma non per gli organi predisposti) accertare fatti e accurata dinamica degli eventi ma è verosimile che un guidatore in una momentanea alterazione psicofisica abbia creduto d’essere un pilota professionista e, procedendo a folle velocità da Corso Sicilia, abbia tentato di piegare le leggi della fisica per effettuare la mini “chicane” della piazza a una velocità impossibile, finendo con l’inevitabile schianto.
Probabilmente il guidatore non ha potuto evitare la fontanella e la palma, abbattendole di netto e senza voltarsi indietro, nell’intento di scendere rapidamente con l’auto da piazza Stesicoro prima che qualcuno potesse notarlo.
L’ennesimo danno al bene pubblico di Catania giunge da un’altra cattiva abitudine catanese (con un Codice della Strada difficilmente rispettato). È inevitabile ponderare sulle possibili tragiche conseguenze, fortunatamente evitate. Come scrive sui social il gruppo Lungomare Liberato: «Distrutta da un guidatore la fontanella e una palma di piazza Stesicoro! Poteva essere una strage se fosse accaduto qualche ora dopo!».