In una città quasi abbandonata al proprio attuale fatale destino, i problemi straordinari si uniscono ai disagi ordinari come buche, avvallamenti, traffico e parcheggio selvaggio. Questi fattori intasano e alimentano le parecchie difficoltà già note nella viabilità cittadina, nello specifico nel territorio del II municipio di Catania.
Il consigliere di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio” Andrea Cardello dichiara: «Il nodo mobilità è una questione atavica al centro di moltissime segnalazioni da parte di pendolari e commercianti letteralmente esasperati. Viale Vittorio Veneto, via Milano, via Duca degli Abruzzi, viale Africa sono solo alcune strade dove muoversi a piedi o in auto è assolutamente un’impresa. Tante le segnalazioni e le lamentele dei cittadini a cui non seguono mai risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale. Ed oggi i nodi vengono tutti al pettine».
Altra questione sollevata dal consigliere è il parcheggio selvaggio con strisce pedonali, marciapiedi e scivole per disabili che diventano ulteriori spazi dove lasciare la propria auto: «Bisogna potenziare i controlli ma, contemporaneamente, attivare una serie di iniziative che non si limitino esclusivamente ad una politica repressiva fatta solo di multe e sanzioni. Serve, invece, un piano programmatico dove siano ascoltate le proposte dei commercianti e dei locali comitati cittadini».