La Polizia di Stato ha denunciato una sessantenne per truffa online. In un apparente intricato e atipico schema, una donna di quarant’anni nel tentativo di vendere dei prodotti online è divenuta la vittima di una truffa.
La vittima aveva messo in vendita su un sito on line degli ammortizzatori per auto ed è stata contattata dalla truffatrice, la quale si è mostrata una potenziale acquirente fortemente interessata. In un raggiro inspiegabile per gli avvezzi alla compravendita, la venditrice quarantenne è stata convinta a seguire le istruzioni della truffatrice e dunque a farsi raggirare.
La sessantenne truffatrice ha chiesto alla venditrice di recarsi col proprio bancomat in posta per ricevere l’accredito del prezzo pattuito per la compravendita. La acquirente ha indicato alla donna un codice da digitare, riuscendo in tal modo a sottrarre dalla carta bancomat della vittima la somma di 1.000 euro.
Resasi conto di essere stata truffata, e probabilmente aver messo in luce che solitamente questa procedura in una compravendita non esiste, la vittima si è recata presso il Commissariato Borgo Ognina per sporgere denuncia. Le indagini, avviate dai poliziotti del Commissariato, attraverso l’analisi dei flussi bancari, hanno consentito di risalire all’identità della truffatrice, già nota alle forze dell’ordine per le molteplici truffe perpetrate con lo stesso modus operandi e, pertanto, è stata denunciata in stato di libertà per truffa.