Stavano posizionando pietre e tubi di ferro sui binari nella stazione ferroviaria di Grammichele col rischio di fare ‘sviare’ il treno dalla sua corsa.
Sono sei ragazzini, che frequentano la stessa scuola media di un paese della provincia etnea, che sono stati scoperti dai carabinieri che sono stati segnalati per danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti al Tribunale per i minorenni di Catania.
Alcuni di loro sono stati bloccati mentre lanciano dei sassi contro la facciata della stazione. Quattro di loro hanno meno di 14 anni e non sono imputabili. Dopo la loro identificazione i militari dell’Arma hanno convocato in caserma i genitori ai quali sono stati riconsegnati. Indagini sono in corso per accertare se sono stati loro, il 18 maggio 2021, a mettere sui binari, nello stesso tratto, pietre di grosse dimensioni, materiale ferroso, come cartellonistica stradale sradicata dagli alloggiamenti, e rastrelliere di ferro per biciclette. In quell’occasione l’impatto fu evitato dal macchinista del treno proveniente, da Catania e diretto a Caltagirone, che, rallentando nell’avvicinarsi alla stazione ferroviaria di Grammichele, era riuscito a fermare tempestivamente il convoglio. Il materiale all’epoca fu ritenuto “idoneo a compromettere la sicurezza del trasporto con il ‘possibile svio del treno’“.