Non sempre far del bene premia, soprattutto di questi tempi a Catania. La microcriminalità dilagante nella città etnea sta facendo emergere crimini e atti delinquenziali atipici per la città ma ben conosciuti altrove. Sfruttando la buona fede e la gentilezza di un autista, due donne pregiudicate hanno approfittato della loro “debolezza” per rapinare un uomo, cui unica colpa è stato offrire un passaggio a quest’ultime, le quali si mostravano impaurite di tornare sole a casa.
Nello specifico, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Dusmet, all’altezza dell’ingresso del Porto, a seguito della segnalazione di una lite su strada tra un uomo e due donne. L’uomo ha riferito agli agenti di aver accettato di dare un passaggio alle due donne ma, al momento di lasciarle, è scaturita la lite, poiché le due donne hanno dapprima sottratto le chiavi della macchina all’uomo e poi lo hanno minacciato e ricattato. Le pregiudicate hanno intimato all’uomo di dare loro 70 euro per riavere le chiavi dell’auto ma anche questo era un espediente per prendere tempo e rubargli anche lo smartphone.
Le due donne, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, sono state arrestate per i reati di furto con destrezza e tentata estorsione. Entrambe sono state condotte presso gli uffici della Questura per la stesura degli atti di rito e, quindi, poste a disposizione dell’A.G.