Nella giornata mondiale del donatore di sangue scatta un drammatico appello alla donazione di sangue rivolto a tutta la città di Catania, realtà tra le più a rischio carenza. La richiesta proviene dal Palazzo degli Elefanti sia dal Consiglio comunale che da medici e volontari.
A intervenire in questa giornata sono stati i responsabili delle principali istituzioni sanitarie e associazioni impegnate sul territorio, con in testa il direttore del Centro regionale sangue, Giacomo Scalzo, a Catania proprio per la gravità dell’emergenza, e i presidenti delle quattro sigle regionali del volontariato del sangue raggruppate da Civis (coordinamento interassociativo volontari italiani sangue): la Fidas, l’Avis, la Fratres e la Croce rossa italiana. Presenti anche i referenti delle strutture di riferimento di Arnas Garibaldi, Cannizzaro, Policlinico VE.
Il presidente del consiglio Castiglione ha dichiarato: «Ringrazio tutti voi da parte del consiglio comunale per la vostra incessante ed encomiabile attività, e spero che questa giornata di sensibilizzazione possa contribuire ad accrescere l’attenzione delle istituzioni verso tutto il settore, a partire dal volontariato, e ad aumentare le donazioni nella nostra città che soffre particolarmente la carenza di sangue. L’aula consiliare sarà sempre a vostra disposizione per tutte le iniziative che vorrete realizzare nell’interesse esclusivo dei nostri concittadini».
L’intento dell’incontro di oggi in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue verte nel sensibilizzare e coinvolgere tutti, a partire dai dipendenti dell’Amministrazione, perché vadano nei centri trasfusionali o presso le autoemoteche, così come le forze dell’Ordine, le scuole. Tutti gli intervenuti hanno rimarcato l’importanza della sensibilizzazione alla cultura della donazione, in primo luogo con attività di promozione tra i giovani, anche con l’utilizzo di nuovi mezzi come i social, ma soprattutto con l’esempio nelle famiglie e il passaparola che spesso hanno effetti dirompenti.