Controllata nota zona di spaccio: inferriate e videosorveglianza, fuga disperata del pusher

Controllata nota zona di spaccio: inferriate e videosorveglianza

Nel transitare in via Playa, una zona notoriamente caratterizzata da fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, il personale delle Volanti ha notato un’abitazione nel cui perimetro vi era un sistema di videosorveglianza “a protezione” dell’edificio.

Ipotizzando che l’abitazione fosse la “centrale di spaccio”, gli agenti hanno deciso di cinturare l’edificio per evitare a chiunque vi fosse dentro qualsiasi possibile via di fuga. I poliziotti si sono avvicinati introducendosi dall’istituto scolastico adiacente all’edificio e, scavalcando il muro di cinta, si sono introdotti nello stabile.

Gli agenti hanno immediatamente individuato un giovane all’interno dell’edificio, il quale ha fatto cominciare una fuga disperata attraverso il giardino di pertinenza dell’abitazione, ma senza mai esser perso di vista dai poliziotti, i quali l’hanno anche notato disfarsi di un involucro in plastica. Notati gli altri agenti intorno alla zona, il giovane spacciatore ha tentato la fuga sui tetti, per poi tornare indietro e arrendendosi agli agenti.

Gli Agenti hanno notato che nell’abitazione vi fossero più porte in ferro, una delle quali dotata di uno sportellino attraverso cui verosimilmente veniva passato lo stupefacente agli acquirenti. In una stanza sono stati rinvenuti dei monitor collegati al sistema di videosorveglianza, attraverso cui era possibile controllare tutti i movimenti all’esterno dell’abitazione, in modo particolare l’eventuale presenza delle forze dell’Ordine.

Il proseguo della perquisizione ha consentito di rinvenire anche dei bilancini di precisione, materiale da confezionamento, denaro contante – presumibilmente provento della cessione di stupefacente – e 51 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, all’interno dell’involucro di plastica di cui si era disfatto il giovane al momento in cui si era dato alla fuga. Tutto ciò è stato sottoposto a sequestro. Il giovane, già pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente ed accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti. Dell’arresto veniva data notizia al P.M. di turno che ha disposto il pregiudicato alla misura degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida.