Fabbrica 3sun Catania e transizione energetica, presidente Von Der Leyen: «Sicilia pioniera solare»

Fabbrica 3sun Catania e transizione energetica

La Sicilia entra nell’élite europea per la transizione energetica e ad accorgersene è anche la presidente della Commissione Ue, Ursula Von Der Leyen, la quale cita la Sicilia. Attualmente a Catania vi è gran fermento riguardo alla transizione energetica poiché vi è in ballo il progetto di Enel Green Power che nella zona industriale catanese sta investendo nella fabbrica 3Sun: diventerà il più grande sito di produzione di moduli fotovoltaici innovativi, sostenibili e ad alte prestazioni.

La Commissione UE loda Catania e il progetto inerente alla transizione energetica, nello specifico a evidenziarne l’importanza strategica è stata la presidente Von Der Leyen: «La “necessaria trasformazione” verde dell’energia in Europa è iniziata. Sta accadendo nel Mare del Nord e nel Mar Baltico, dove i nostri Stati membri hanno deciso di investire massicciamente nella produzione eolica offshore. Sta accadendo in Sicilia, dove la più grande fabbrica solare d’Europa produrrà presto la nuova generazione di pannelli. E sta accadendo nel nord della Germania, dove i treni locali ora viaggiano con idrogeno verde».

Il richiamo dedicato alla Sicilia si riferisce all’impianto fotovoltaico realizzato nel 2010 a Catania. Ad aprile, Enel Green Power e la Commissione europea hanno firmato un accordo di finanziamento agevolato a fondo perduto che contribuirà allo sviluppo di Tango (Italian pv Giga factory). Così 3Sun “si prepara a diventare la più grande fabbrica europea per la produzione di moduli fotovoltaici bifacciali ad elevate prestazioni” creando circa mille posti di lavoro diretti e indiretti entro il 2024. L’investimento totale per l’espansione della fabbrica ammonta a circa 600 milioni di euro, di cui all’impegno di Egp si aggiungerà un finanziamento dell’Ue per quasi 118 milioni di euro in arrivo dall’Europa tramite grants da Pnrr e Innovation Fund. Il progetto comporterà un aumento della capacità di produzione di 15 volte, fino a 3 GW l’anno dagli attuali 200 MW.