L’abusivismo dilagante nel Comune di Catania diventa quasi accecante nelle stazioni, poiché divengono involontariamente fulcro in cui trovare e spennare i turisti. Molti catanesi non hanno remore e macchiano l’immagine della Città già da quando i turisti mettono piede nel territorio etneo. Seppur l’abusivismo è così dilagante e visibile, apparentemente rimane invisibile per le Forze dell’Ordine ma un piccolo passo avanti è stato fatto.
Seppur permane l’abusivismo alla Stazione Centrale di Catania, quest’oggi i Carabinieri hanno effettuato un’operazione contro gli autisti Ncc abusivi all’aeroporto di Catania. La vista delle istituzioni sembrerebbe tornare almeno in parte, trovando gli autisti abusivi almeno nell’aerostazione ma non riuscendo probabilmente a vedere quella dell’altra stazione principale di Catania.
Dieci autovetture sottoposte a fermo amministrativo, nove autisti denunciati per esercizio abusivo della professione e per sette di loro anche la segnalazione alla Camera di commercio perché non iscritti al “ruolo di conducenti”. È il bilancio di attività di controllo dei carabinieri all’aeroporto di Catania per contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel settore del Noleggio autoveicoli con conducente (Ncc).
Due autisti dei veicoli sottoposti a verifica sono risultati privi anche di contratto di lavoro, e per questo motivo è stato interessato il locale Ispettorato territoriale del Lavoro. Militari dell’Arma hanno anche comminato sanzioni per oltre 11.000 euro, complessivi, per violazioni al Codice della strada (Cds) e al Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps). L’operazione è stata eseguita, su direttive del comando provinciale di Catania, da carabinieri della stazione Aeroporto coordinati dalla compagnia Fontanarossa.