È divenuto in appena 17 giorni un vero e proprio incubo per i negozianti. Il rapinatore seriale di Catania è riuscito a effettuare 4 rapine in poco più di due settimane. Tra i suoi crimini vi sono un assalto a un bar, una profumeria, un tabacchino e una farmacia (anche con ausilio di alcuni complici).
Chi è il rapinatore seriale di Catania
Il criminale fermato dalla Polizia, con l’accusa contestata dalla Procura distrettuale di Catania, è Alessandro Conti, 30 anni. L’uomo è stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dalla squadra mobile della Questura. Il rapinatore seriale di Catania è stato accusato dalla Procura di aver compiuto tre delle rapine da solo, armato di taglierino e con il volto coperto da una mascherina. Ma non è tutto, la quarta rapina, avvenuta il 10 gennaio presso un bar di un’area di servizio, sarebbe stata compiuta con due complici, uno dei quali è stato arrestato e posto ai domiciliari.
Chi sono i complici del rapinatore seriale di Catania
Tra i complici del rapinatore seriale di Catania vi è Giuseppe Prussiano, 47 anni, ritenuto complice dell’assalto al bar e presumibilmente assieme a un terzo uomo coinvolto (ancora in libertà). Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno registrato la brutale irruzione dei rapinatori, armati di fucili, i quali hanno rubato denaro contante e sigarette prima di fuggire su un’auto guidata dal terzo complice. Attraverso le indagini della Polizia, la banda è stata sgominata. Adesso, rapinatore seriale e complici dovranno rispondere delle loro azioni davanti alla Giustizia.
Il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Procura, ha disposto la custodia cautelare in carcere per Conti e gli arresti domiciliari per Prussiano. La misura cautelare è stata eseguita dalla squadra mobile.