L’Ospedale Cannizzaro è stato premiato dalla Fondazione Onda per la sua eccellenza nell’assistenza alle donne con tumore all’ovaio e all’endometrio. L’azienda ospedaliera è stata selezionata insieme ad altri 40 centri in tutta Italia per la sua alta specializzazione, multidisciplinarietà e capacità di offrire un’assistenza personalizzata alle donne con patologie oncologiche.
La consegna del premio all’ospedale Cannizzaro nella cornice del Senato della Repubblica
Il premio è stato consegnato al dott. Salvatore Giuffrida, commissario straordinario dell’azienda, al prof. Paolo Scollo, direttore dell’UOC di Ginecologia e Ostetricia, e alla dott.ssa Giusy Scandurra, direttore dell’UOC di Oncologia Medica, durante l’evento “Percorsi di Oncologia ginecologica a misura di donna” tenutosi ieri al Senato della Repubblica.
L’iniziativa della Fondazione Onda mira a identificare gli ospedali con i Bollini Rosa che offrono percorsi e servizi nell’ambito dell’oncologia ginecologica per supportare le donne con tumore all’ovaio o all’endometrio. L’obiettivo è individuare quelle strutture che si distinguono per l’alta specializzazione, la multidisciplinarietà della presa in carico e la capacità di offrire un’assistenza umana e personalizzata.
Perché l’ospedale Cannizzaro è stato premiato?
L’Azienda Ospedaliera Cannizzaro si è dimostrata un riferimento nel trattamento dei tumori della sfera ginecologica e la Struttura Complessa di Ginecologia e Ostetricia si attesta ai primi posti in Italia nel Piano Nazionale Esiti di Agenas. Il premio della Fondazione Onda è un ulteriore riconoscimento della qualità dell’assistenza alle donne con patologie oncologiche reso possibile grazie alla competenza e all’impegno dei professionisti dell’ospedale e alla collaborazione proficua tra le Unità coinvolte nel percorso della paziente oncologica.
L‘associazione ACTO, Alleanza Contro il Tumore Ovarico, ha collaborato con l’Ospedale Cannizzaro alla ricerca sulla qualità di vita delle donne del Sud Italia con tumore ginecologico. Questa ricerca è stata l’unica, tra le 40 strutture premiate, presentata durante l’evento. La Fondazione Onda mira ad aiutare le donne di fronte alla diagnosi a orientarsi in un percorso già difficile, offrendo loro informazioni dettagliate sulle possibilità di cura, una presa in carico globale, multidisciplinare e con obiettivi terapeutici chiari e condivisi per farle sentire accolte, protette e in cura.