Non tutti i criminali sono furbi e questa cronaca n’è un esempio. Un pregiudicato trentatreenne è stato arrestato dalla Polizia di Stato per furto aggravato, resistenza e Lesioni a Pubblico Ufficiale. È accaduto nella notte quando il personale delle Volanti, transitando per la via Grimaldi, ha notato il criminale, noto per i suoi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, che procedeva a passo veloce, portando con sé due trolley con ancora attaccate le etichette di una compagnia aerea.
Dal controllo passando per la storiella sino al morso: l’imbarazzante episodio col pregiudicato
Fermato per un controllo, il pregiudicato non ha avuto prontezza e ha raccontato una storia tanto banale quanto inverosimile: il criminale aveva con sé due trolley (scopertisi non suoi) poiché a suo dire stava accompagnando dei turisti a un B&B facendo il gesto solo per gentilezza senza tornaconto. Seppur sarebbe bastata la storiella del criminale recidivo che fa una buona azione, a distruggere il racconto è un particolare sfuggito allo stesso narratore: non vi erano turisti con lui, dunque o si trattava di fantasmi o il pregiudicato mentiva.
Dopo la spiegazione poco plausibile, gli Agenti hanno approfondito gli accertamenti con l’intento di appurare la realtà dei fatti. Come da prassi criminale, giunti a questo punto il pregiudicato ha abbandonato le valigie per tentare una fuga, divenuta un inseguimento partito proprio dalla via Grimaldi per poi concludersi in via Plebiscito, in cui il pregiudicato è stato fermato. Poiché le idee “geniali” non giungono mai sole, ad aggravare la sua posizione, durante la fuga il criminale ha scagliato tutto ciò che trovava nel suo cammino contro gli operatori per poi mordere la mano di uno degli agenti per tentare di divincolarsi (gesto che ha provocato lesioni guaribili in 7 giorni).
Senza nessuna sorpresa, le due valigie che aveva il pregiudicato sono risultate rubate da un’auto alla quale era stato infranto il lunotto posteriore. Dopo i dovuti accertamenti, si addiveniva all’identificazione dei proprietari, a cui venivano restituiti i trolley. Il criminale è stato nuovamente tratto in arresto per i reati di furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dell’avvenuto arresto è stata data notizia al P.M. di turno, il quale ha disposto d’associare il pregiudicato presso la Casa Circondariale Piazza Lanza di Catania, in attesa del giudizio di convalida innanzi al GIP.