L’EKIPE Orizzonte Catania si è laureato campione d’Italia di pallanuoto femminile per la ventitreesima volta. Le atlete guidate da Martina Miceli hanno trionfato contro la Sis Roma nella quarta partita delle finali scudetto, disputata a Nesima. È stata una partita estremamente combattuta, punto a punto, che si è conclusa con la vittoria dell’Orizzonte Catania per 8-6. Il punteggio è rimasto in equilibrio fino al 6-6, ma nel quarto tempo l’Orizzonte Catania ha preso il sopravvento con due gol segnati dalla leggendaria Tania Di Mario, presidente e giocatrice di 44 anni che è scesa in acqua anche in questa occasione, e da Claudia Marletta, portando il punteggio finale sull’8-6 e facendo esplodere di gioia il pubblico che ha affollato le tribune della piscina catanese.
“Sono estremamente orgogliosa delle mie atlete“, afferma l’allenatrice Martina Miceli. “All’inizio dell’anno non ci davano tra le favorite, ma siamo riuscite ad arrivare fino in fondo. Dopo la vittoria della coppa Italia, la squadra ha dimostrato di essere matura nelle partite decisive. Questo scudetto è stato conquistato giorno dopo giorno, con due momenti cruciali: dopo la seconda partita delle semifinali contro Padova e dopo la prima partita a Roma, quando siamo uscite sempre senza recriminare per le sconfitte. Tania Di Mario ha concluso la sua carriera alla grande, e meritava di ricevere il giusto tributo perché la sua classe è innegabile“.