La cenere dell’Etna ha creato diversi disagi negli ultimi giorni, soprattutto molto caos negli aeroporti siciliani, con voli dirottati da Catania a Palermo. È quasi surreale la conseguenza di ciò: esasperati dall’attesa e soprattutto dalla possibilità di non essere inclusi, i passeggeri si picchiano violentemente con diversi scontri per salire sui pochi bus sostitutivi disponibili.
Cenere Etna e pochi autobus rendono l’aeroporto di Punta Raisi un ring per catanesi
La notte è stata caratterizzata da disservizi presso l’aeroporto di Punta Raisi, costretto ad accogliere gli aerei provenienti da Catania, in seguito alla cenere dell’Etna che ha bloccato l’aeroporto di Catania. L’aeroporto etneo è stato chiuso a causa della cenere lavica che si è depositata sulle piste facendo divenire il ritorno a casa dei catanesi un incubo.
Migliaia di passeggeri sono stati costretti a trascorrere la notte all’aperto, mentre si sono verificate risse e urla per ottenere un posto sui bus sostitutivi, con episodi anche di violenza fisica. Le proteste, i ritardi, le cancellazioni dei voli e le decine di deviazioni hanno caratterizzato questa domenica di caos negli aeroporti siciliani. La situazione si è stabilizzata e finalmente tutti i passeggeri catanesi sono tornati nella propria città.