Nel corso dell’udienza odierna, Piero Maurizio Nasca, 52 anni, è tornato a confessare davanti al giudice Marina Rizza. Tre giorni fa, Nasca ha travolto con la propria auto sua moglie, Anna Longo, di 56 anni, e un’amica di lei, Cettina ‘Cetty’ de Bormida, 69 anni, nella zona industriale di Catania. L’amica è deceduta a causa dell’incidente, mentre la moglie ha riportato ferite.
La Procura accusa Nasca di omicidio e tentato omicidio aggravati. Secondo il suo avvocato, Fabio Presenti, Nasca aveva una sorta di rancore verso Cettina de Bormida perché riteneva che fosse responsabile delle frequenti liti tra lui e sua moglie. Tre giorni fa, i tre si erano recati insieme presso una struttura medica specializzata, dove Nasca era in cura per problemi di fragilità psicologica dall’anno scorso. Quando le due donne gli hanno detto che avrebbero lasciato la struttura in compagnia di un amico, Nasca ha avuto un black-out mentale e le ha travolte con l’auto.
Successivamente, ha fatto marcia indietro e, resosi conto delle sue azioni, ha chiamato la polizia, aspettando gli agenti in un bar. L’avvocato difensore ha richiesto l’acquisizione delle cartelle cliniche per valutare le reali condizioni di salute di Nasca.
Nasca è anche accusato di violenza e maltrattamenti nei confronti della moglie, come emerso dalle denunce presentate dalla donna nel 2018. Queste denunce avevano portato il Questore di Catania a emettere un provvedimento di ammonizione nei confronti di Nasca. La prossima udienza è stata fissata per il 14 luglio. Nonostante l’avvio del procedimento penale, la donna ha continuato a vivere con il marito, con il quale era sposata da 25 anni. Forse nutriva un senso di riconoscenza nei confronti di Nasca per essersi preso cura dei suoi otto figli, avuti prima dell’inizio della loro relazione.
È stata Anna Longo stessa a accusare il marito del femminicidio, mentre parlava con la polizia giunta sul luogo dell’incidente, prima di essere trasportata in ospedale San Marco dal personale del 118 per le ferite riportate nell’incidente. Attualmente, le sue condizioni sono stabili.