Un omaggio a Gaetano Zito
Il 22 Giugno 2023 l’Università di Catania ha dedicato un’area studio alla memoria di Gaetano Zito, un presbitero della Chiesa catanese scomparso nel 2019. Monsignor Zito è stato un uomo di cultura, profondo e aperto al dialogo, che ha lasciato un segno nella vita di ciascuno. L’arcivescovo di Catania Luigi Renna e il rettore Francesco Priolo hanno espresso tutto il loro affetto e la loro stima per questa figura straordinaria.
«Gaetano Zito è stato un presbitero della Chiesa catanese che ha varcato con tanta credibilità e autorevolezza la soglia di questo tempio laico della cultura che è l’Università». «Era una persona speciale, un uomo di cultura, profondo e straordinario aperto al dialogo, è stato parte della vita di ciascuno di noi».
Un luogo di vita e di studio
L’area studio dedicata a Gaetano Zito si trova al primo piano dell’ex Monastero dei Benedettini, nel corridoio su cui si affaccia la rettoria di San Nicola. Questo spazio, curato con particolare decoro e rispetto, è stato reso disponibile agli studenti. L’iniziativa ha ricevuto il sostegno entusiasta della presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catania Lina Scalisi, che ha donato un ritratto del sacerdote realizzato dal Maestro Salvo Russo, collocato all’ingresso del corridoio.
«uno spazio – ha garantito il direttore del dipartimento Marina Paino – che sarà curato con particolare decoro e rispetto».
Un punto di riferimento per la città
Alla cerimonia di intitolazione dell’area studio erano presenti numerosi religiosi, docenti del dipartimento e amici di Gaetano Zito. Il rettore Priolo ha sottolineato l’importanza di dedicare a lui uno spazio di vita e di studio, valorizzando il suo ricordo e il suo esempio. La prof.ssa Paino ha specificato che il dipartimento ha scelto di dedicargli proprio lo spazio che lui frequentava quotidianamente negli ultimi anni, come omaggio a un uomo che è stato un punto di riferimento per l’intera città di Catania.
«Il dipartimento ha scelto di dedicargli proprio lo spazio da lui frequentato quotidianamente negli ultimi anni – ha specificato la prof.ssa Paino -, continuando a intrattenere un rapporto intenso con le scienze umanistiche, pur non essendo più docente, come doveroso omaggio a un uomo che è stato un punto di riferimento per l’intera città di Catania».
Un uomo di cultura e di fede
Gaetano Zito era un uomo di cultura, un “faro” per gli storici della Chiesa e dell’archivistica. Aveva una visione di sintesi tra le discipline che studiava e la sua dimensione di fede, animata dal disegno dell’evangelizzazione. Ha lasciato un segno nelle aule e nelle biblioteche in cui ha studiato o insegnato, così come nelle parrocchie di periferia in cui ha operato. Presto verrà pubblicata una sua opera postuma, la biografia del Beato Giuseppe Benedetto Dusmet, curata dalla docente Arianna Rotondo.
«Padre Gaetano – ha ricordato l’arcivescovo Renna – era un uomo di cultura, un ‘faro’ per gli storici della Chiesa e dell’archivistica, con uno spirito versatile che gli permetteva di avere una visione di sintesi tra le discipline che studiava e la sua dimensione di fede, animata dal disegno dell’evangelizzazione, tanto nelle aule e nelle biblioteche in cui ha studiato o insegnato, che alla guida dello studio teologico o nelle parrocchie di periferia in cui ha operato».
Con questa iniziativa, l’Università di Catania rende omaggio a Gaetano Zito, un uomo straordinario che ha lasciato un segno nella cultura e nella vita di tutti coloro che lo hanno conosciuto. La sua memoria sarà custodita e valorizzata in questo spazio dedicato agli studenti, che potranno trarre ispirazione dalla sua figura e dal suo esempio.