I Campionati Nazionali Universitari di Camerino hanno regalato emozioni e un bottino di medaglie superiore rispetto alla scorsa edizione. Quest’anno infatti sono state conquistate dieci medaglie, mentre a Cassino nel 2022 ne erano state vinte sette. Quattro discipline hanno visto i cusini classificarsi tra i migliori tre: calcio a 5, taekwondo, lotta e judo.
Il calcio a 5 è stata l’ultima disciplina a regalare un successo al Cus Catania. La squadra, guidata da Carmelo Sgroi e Alberto Incatasciato, ha vinto la medaglia d’oro sconfiggendo il Cus Macerata in finale con il punteggio di 6-4. Il tifo dei ragazzi e delle ragazze del volley ha reso ancora più splendido questo trionfo.
Nel taekwondo sono stati conquistati due ori, entrambi da parte di Carlo Nicolussi e Nicolò Saia. Per Carlo Nicolussi, studente in Scienze Politiche, si tratta di un bis dopo la vittoria dell’anno scorso. Ha vinto nella specialità delle forme, categoria cinture blu. Nicolò Saia, iscritto a Giurisprudenza, aveva ottenuto un bronzo nella stessa gara dell’anno precedente, ma quest’anno ha conquistato l’oro nel combattimento.
Silvia Drago ha vinto la medaglia d’argento nel judo, mentre Alessandro Andronico l’ha conquistata nella greco romana. Anche per Silvia Drago si tratta di un bis, essendo salita sul secondo gradino del podio anche a Cassino nella stessa categoria. Purtroppo, è stata sconfitta dalla stessa avversaria incontrata lo scorso anno.
Infine, sono stati conquistati ben cinque bronzi. Oltre a Nicolò Saia, applausi per Morteza Khodaverdi e Riccardo Brogna nella lotta, Claudio Catania nel taekwondo e Alessia Saccone nel judo.
Il Cus Catania è stato protagonista a Camerino, dimostrando ancora una volta l’importanza dello sport universitario e la qualità degli atleti che rappresentano l’università.