Un’atmosfera di memoria e rievocazione si diffonde lungo la costa sud-orientale della Sicilia in occasione dell’80º anniversario dell’operazione Husky, lo storico sbarco alleato avvenuto il 10 luglio 1943. Numerose manifestazioni sono in programma nei centri che furono protagonisti di quei drammatici eventi, tra cui Gela, Licata, Scoglitti, Pachino e anche Catania, che vide sfociare la sua terra in una battaglia feroce tra le truppe italo-tedesche e l’esercito britannico della VIII Armata guidato da Bernard L. Montgomery.
Operazione Husky: diversi gli eventi per l’anniversario dello sbarco in Sicilia degli alleati
Le celebrazioni più significative si svolgeranno a Licata e Gela, due città che hanno un legame profondo con gli avvenimenti storici dell’operazione Husky, ispirando tra l’altro un’ampia letteratura dedicata a quegli eventi. A Licata si svolgeranno una serie di eventi promossi dal Comune, in collaborazione con il Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento e l’associazione “Memento”. Tra questi, vi sarà l’inaugurazione del primo “Centro studi sullo sbarco in Sicilia” e una giornata di confronti con studiosi del tema dello sbarco. Il Museo archeologico della Badia ospiterà una suggestiva rappresentazione teatrale intitolata “Memorie sullo sbarco”, mentre in piazza Progresso si terrà una sfilata di mezzi militari della seconda guerra mondiale.
A Gela, luogo in cui si verificarono anche tragici episodi d’eccidi, la commemorazione dello sbarco in Sicilia si estenderà per sei giorni, dal 7 al 13 luglio. Oltre alle cerimonie commemorative e ai dibattiti, sono previsti concerti, raduni e persino una “camminata per la pace”. A Scoglitti, nel ragusano, dove avvenne un massiccio sbarco di mezzi e truppe dell’esercito americano guidato dal generale George S. Patton, il Comune di Vittoria ha organizzato una serie di manifestazioni che si protrarranno per quasi un anno. Le iniziative comprenderanno presentazioni di libri, commemorazioni e visite a un bunker, offrendo un’occasione unica per esplorare la storia e il contesto di quei momenti cruciali.
Catania e Palermo unite per l’anniversario dell’operazione Husky
Dal 7 al 10 luglio, il centro fieristico “Le Ciminiere” a Catania sarà il fulcro delle celebrazioni organizzate presso il museo storico dello sbarco in Sicilia, che raccoglie preziose testimonianze, anche fotografiche, sull’operazione Husky. Durante una sessione storica, esperti affronteranno il tema dello sbarco attraverso le diverse prospettive dei protagonisti del conflitto, italiani, americani, inglesi e tedeschi. Sarà anche l’occasione per riflettere sull‘impatto devastante della guerra sulla popolazione civile.
Anche Palermo si unisce ai ricordi dello sbarco attraverso una serie di eventi promossi dal Comune, che si sono svolti dal 9 maggio e culmineranno il 2 settembre. In questa cornice, il 10 luglio presso Palazzo Reale, sarà presentato il libro di Salvatore Lupo sui rapporti tra la mafia e gli Alleati. Inoltre, il 13 luglio, per iniziativa di No Mafia Memorial, verrà presentato il volume “Lo sbarco”, edito da Repubblica, che offre uno sguardo approfondito su quegli avvenimenti storici.
In queste giornate dense di commemorazioni e riflessioni, la Sicilia onora la memoria degli eventi che hanno segnato la sua terra e ribadisce l’importanza di preservare la storia e promuovere la pace. Questi momenti di ricordo ci invitano a riflettere sulla resilienza e il coraggio dei protagonisti di quegli avvenimenti, offrendo un’opportunità per imparare dalle lezioni del passato e per guardare al futuro con rinnovato impegno verso la pace e la comprensione (ma non senza qualche sbaglio assimilabile all’errore umano, come la presunta proliferazione della mafia attraverso il benestare americano, citata anche nel secondo film alla regia di Pif).