Caltagirone celebra l’80° anniversario dello sbarco degli Alleati in Sicilia con un fitto programma di eventi. L’Amministrazione comunale e la Regione siciliana – assessorato dei Beni culturali, in collaborazione con alcune associazioni del territorio, hanno organizzato una serie di attività per promuovere la pace tra i popoli.
Il 10 luglio si è svolta la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai caduti all’interno del cimitero. Alle 19, al Protettorato San Giuseppe, si è celebrato l’80° anniversario del miracolo di Gesù Bambino. Durante l’Operazione Husky, una delle 12 bombe cadute sull’edificio si fermò sotto la statua del Bambinello all’interno dell’istituto, salvando così cento piccoli e le suore che si erano rifugiati lì.
Il 11 luglio, in via Luigi Sturzo 77, all’ingresso sud della caserma della Guardia di Finanza, verrà svelata una targa in memoria del finanziere Vincenzo Rindinella. Il 14 luglio, si terrà la commemorazione dei caduti della strage dell’aeroporto di Santo Pietro e dell’eccidio di Piano Stella, avvenute rispettivamente il 14 e 13 luglio 1943 per mano delle truppe alleate. Sarà deposta una corona d’alloro davanti alla lapide commemorativa delle sette vittime civili a Piano Stella e al Cippo commemorativo in onore dei soldati italiani caduti nella strage dell’aeroporto nel borgo di Santo Pietro.
Il 16 luglio si terrà l’evento “Caltagirone Embracing Peace”, dedicato alla pace e all’inclusione multiculturale. Ci sarà una marcia della pace, la deposizione di una corona al Monumento dei caduti di via Roma e un concerto dell’associazione musicale “Luigi Sturzo” in piazza Municipio. Alle 21:30, sarà accesa la Scala di Santa Maria del Monte sul tema “pace, Prosperità e Sicurezza”, con un disegno del maestro Antonino Navanzino.
Il 17 luglio, in piazza Risorgimento, si terrà un incontro con il Wrap canadese, il percorso del ricordo e della pace, e verranno apposti paletti bianchi nelle aiuole per commemorare i caduti.
Questi eventi rappresentano un’importante occasione per ricordare il passato e promuovere la pace e l’inclusione nella città di Caltagirone.