La Sicilia si prepara ad affrontare una nuova ondata di caldo nei prossimi giorni, causato da un ulteriore afflusso d’aria calda. L’allerta rossa per il caldo è prevista in particolare per sabato 15 luglio secondo il sistema nazionale di previsione delle ondate di calore, gestito dal ministero della Salute.
È stato dichiarato il massimo livello di rischio “3” (rosso) per le città di Catania e Messina, con una temperatura massima percepita di circa 38 gradi alle ore 14. Il sistema di previsione indica un “Livello 2” (arancione) per la città di Palermo. Si prevede che le condizioni di pericolo per la salute, soprattutto per i soggetti fragili come bambini e anziani, persistano per alcuni giorni.
Il Presidente Schifani invita i Comuni a prepararsi per l’allerta rossa per il caldo
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha invitato i Comuni, le strutture socio-sanitarie, il volontariato di protezione civile, i Corpi dei vigili del fuoco e della Forestale regionale, e tutti gli altri soggetti competenti, ad attivare i piani e le procedure di emergenza. Di seguito le parole del governatore siciliano: «Aumentino i presidi sul territorio sia per l’assistenza alla popolazione esposta alle ondate di calore sia per la prevenzione e il contrasto agli incendi».
Il dirigente generale del dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana Salvo Cocina ha aggiunto: «Il notevole aumento delle temperature previsto in Sicilia espone i soggetti più fragili, bambini e anziani, a rischi per la salute. È buona norma limitare l’esposizione al sole e alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione. Si raccomanda di uscire di casa solo nelle ore meno calde delle giornate, di evitare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi e di indossare un abbigliamento leggero e comodo, oltre a bere frequentemente».