Il Consiglio comunale di Catania, presieduto da Sebastiano Anastasi, ha approvato il documento unico di programmazione 2023-2025 durante la seduta di ieri sera. Questo documento è un presupposto fondamentale per il bilancio 2023-2025. La delibera è stata presentata dall’assessore al Bilancio Giuseppe Marletta e dalla ragioniera generale Clara Leonardi, ottenendo il via libera dell’Aula con venti consiglieri favorevoli e sette astenuti.
L’assessore Marletta ha sottolineato l’apprezzamento per il senso di responsabilità del vecchio consiglio, che si è presentato in 27 membri per approvare questo documento di particolare importanza per l’amministrazione della città. Non approvarlo avrebbe significato ritardare tutte le attività legate al prossimo bilancio.
Il documento unico di programmazione, noto come Dup, è uno strumento che permette l’attività di guida strategica e operativa dell’ente. È stato redatto sulla base delle vigenti disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, come delle modifiche al Tuel (testo unico enti locali – decreto legislativo 267/2000) che rafforzano in particolare il ruolo della programmazione.
Il Dup è coerente con quanto stabilito nel bilancio riequilibrato 2019-2023 ed è diviso in due sezioni. La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua gli indirizzi strategici dell’ente con un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo. La sezione operativa, invece, descrive le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate e presenta la programmazione dettagliata, come il programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025, il piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare, la relazione di sintesi sul fabbisogno del personale, il programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2023/2024 e la verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, con determinazione del prezzo di cessione.
Durante l’apertura dei lavori, l’Aula ha osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria del giudice Paolo Borsellino e delle vittime di via D’Amelio e di tutte le vittime della mafia.
In conclusione, il Consiglio comunale di Catania ha approvato il documento unico di programmazione 2023-2025, un passo fondamentale per la pianificazione delle attività dell’ente. Questo documento permette di definire le linee strategiche e operative per il prossimo mandato amministrativo, garantendo una programmazione dettagliata delle opere pubbliche, degli acquisti e delle valutazioni del patrimonio immobiliare.