Caltagirone ricorda Arturo Vella, martire della lotta al Fascismo e convinto sostenitore della democrazia. Nato il 12 febbraio 1986, Vella è stato fondatore della Federazione giovanile socialista nel 1909, vicesegretario nazionale del Psi nel 1912 e deputato per tre legislature. Il Comune di Caltagirone, in collaborazione con le fondazioni “Pietro Nenni” e “Bruno Buozzi”, ha organizzato una cerimonia di commemorazione dell’ottantesimo anniversario della morte di Vella. L’evento si è svolto a Roma, il 31 luglio 1943, poco dopo la sua scarcerazione. Durante la cerimonia sono intervenuti il sindaco Fabio Rocuzzo, il deputato nazionale Fabio Porta, il deputato nazionale Giuseppe Provenzano, già ministro per il Sud e la Coesione territoriale, l’ex presidente della fondazione “Pietro Nenni” Romano Bellissima e il vicesegretario regionale del Psi Carmelo Di Quattro. È stato sottolineato come le idee di Vella abbiano contribuito a cambiare la storia del Paese, rendendolo migliore.
La cerimonia di commemorazione dell’ottantesimo anniversario della morte di Arturo Vella si è svolta a Roma il 31 luglio 1943. Durante l’evento, sono intervenuti diversi rappresentanti istituzionali e politici, tra cui il sindaco di Caltagirone Fabio Rocuzzo, il deputato nazionale Fabio Porta, il deputato nazionale Giuseppe Provenzano, l’ex presidente della fondazione “Pietro Nenni” Romano Bellissima e il vicesegretario regionale del Psi Carmelo Di Quattro. Durante i discorsi è stato evidenziato come le idee di Vella abbiano avuto un impatto significativo sulla storia del Paese.
Arturo Vella è stato un importante esponente del socialismo italiano. Nato a Caltagirone nel 1886, ha fondato la Federazione giovanile socialista nel 1909 e è stato vicesegretario nazionale del Psi nel 1912. Durante la sua carriera politica, è stato eletto deputato per tre legislature. Vella è stato un convinto sostenitore della democrazia e ha lottato attivamente contro il Fascismo.
Il Comune di Caltagirone ha voluto organizzare questa cerimonia di commemorazione per ricordare e valorizzare la figura di Arturo Vella. L’obiettivo è quello di farne un esempio da tramandare alle giovani generazioni, affinché possano apprendere dai suoi ideali e dalla sua determinazione.
Durante la cerimonia, è stata sottolineata l’importanza delle idee di Vella nel cambiare la storia del Paese. Le sue convinzioni e la sua coerenza hanno contribuito a rendere l’Italia un Paese migliore. La sua lotta contro il Fascismo e il suo impegno per la democrazia sono un esempio di coraggio e determinazione da seguire.
Il Comune di Caltagirone, in collaborazione con le fondazioni “Pietro Nenni” e “Bruno Buozzi”, ha scelto di collocare una targa in via Volta Libertini, nei pressi dell’abitazione di famiglia di Vella, per ricordare il suo impegno e la sua lotta per la libertà. Questa iniziativa vuole rendere sempre più vivo il ricordo di Arturo Vella e farne un punto di riferimento per le future generazioni.
In conclusione, la cerimonia di commemorazione dell’ottantesimo anniversario della morte di Arturo Vella è stata un momento importante per ricordare e valorizzare la figura di questo importante esponente del socialismo italiano. Le sue idee e il suo impegno per la democrazia hanno contribuito a cambiare la storia del Paese, rendendolo migliore. Il Comune di Caltagirone, insieme alle fondazioni “Pietro Nenni” e “Bruno Buozzi”, continuerà a promuovere iniziative per mantenere vivo il ricordo di Vella e farne un esempio per le future generazioni.