Inizia domani 2 luglio la festa estiva dedicata a Sant’Agata, un evento che quest’anno celebra l’897° anniversario della traslazione delle sue reliquie e prevede un ricco programma di festeggiamenti agatini.
Anche quest’anno si rinnova la tradizione, che ruota attorno al nome della Santuzza e del suo messaggio cristiano d’amore e di purezza.
E anche quest’anno le autorità competenti richiedono massima collaborazione a tutti i cittadini catanesi devoti che vogliono vivere serenamente la festa e riabbracciare la loro patrona in questo appuntamento estivo.
Come ha sottolineato la presidente del comitato per la Festa di Sant’Agata Mariella Gennarino, l’evento è dedicato “ai giovani in particolare, che sono il nostro futuro e vanno incoraggiati ad imparare e a far propri sobrietà e compostezza che sono valori preziosi di cui oggi più che mai c’è bisogno”.
La ricca kermesse agatina avrà inizio domani mercoledì 2 alle 10,30 con l’inaugurazione della mostra E…State con Agata, che si terrà presso Galleria d’arte moderna GAM e che raccoglierà le opere ispirate alla santa, create dagli allievi ed ex allievi dell’Accademia di belle arti di Catania.
Giovedì 3 agosto alle ore 20,30, presso il Palazzo della cultura, , ci sarà Istoria di Sant’Agata, la coproduzione che vedrà impegnati un cast di orchestra, coro e tecnici dell’ente lirico Bellini, con l’allestimento è a cura dello Stabile e la regia di Alessandro Idonea.
Venerdì 4 alle 20,30, presso il Museo Diocesano si terrà Agata incontra le donne, un evento sul tema della prevenzione, organizzato in collaborazione con il Rotary Catania Nord e curato dal professore Giuseppe Ettore, direttore Dipartimento materno infantile dell’Arnas Garibaldi Nesima.
La kermesse continua con l’esecuzione degli inni sacri dedicati alla Santuzza, dal titolo Il trionfo di Agata, il trionfo dei giovani, che si terrà il prossimo mercoledì 16 alle ore 21,00, presso il Palazzo degli Elefanti.
Si terrà presso il Museo Diocesano invece la campagna di sensibilizzazione contro gli abusi sui minori, prevista per mercoledì 23 alle 20,30 curata dal professore Enrico Parano del Cnr Irib e dal professore Vito Pavone della Clinica ortopedica universitaria di Catania.