Foto di copertina da teatrostabilecatania.it
Un nuovo record catanese è stato segnato dal Teatro Stabile di Catania che è riuscito a scalare la classifica dei Tric, i Teatri di rilevante interesse culturale, stilata dal Ministero italiano.
Come ha confermato lo stesso direttore artistico del Teatro Stabile catanese Luca De Fusco infatti “Partendo dal penultimo posto siamo arrivati dietro ai teatri Elfo Puccini, Franco Parenti e Stabile di Brescia: siamo il primo Tric a Sud della Lombardia. Abbiamo superato, ma lo dico con profondo affetto, anche i cugini del Teatro Biondo Stabile di Palermo“.
Dalla 17esima posizione, lo Stabile sale al 4° posto nonostante le criticità che restano, ma che non compromettono il successo dell’ente.
Sebbene si tratti di una “sede difficile, anche se l’abbiamo rimodernata, e c’è il forte handicap di un mutuo di 500 mila euro da pagare, un’enorme palla al piede, Siamo intervenuti dove potevamo: ottenendo un punteggio di 4 su 5 sulla direzione artistica e di 5 su 5 sulla qualità del progetto artistico” spiega il direttore.
Questo è stato possibile anche perché le “produzioni, la ripresa di di “Così è se vi pare”, e di “Come tu mi vuoi” e il debutto a Pompei di “Nozze di sangue” con Lina Sastri, regia di Lluis Pasqual, oltre all’attività alla Sala futura e al progetto Sciascia, sono stati giudicati con il massimo dei voti”.
Il successo è dovuto anche al “sostegno degli assessori regionali Messina, poi Amata e Falcone dai quali abbiamo avuto aumenti considerevoli fino a un milione di euro che ci hanno portato, come sovvenzioni, alla pari del Biondo. E ci hanno consentito progetti più ambiziosi”.
Un record catanese di cui andare molto fieri e non solo dal punto di vista culturale, ma anche da quello professionale e imprenditoriale, confermato dall’impegno e dalla passione dimostrata da tutti gli addetti ai lavori del Teatro Stabile.