Il Comune di Riposto ha emesso un’ordinanza che vieta di giocare con il pallone nelle aree pedonali e di passeggio della città. Questa decisione è stata presa in seguito a numerose segnalazioni da parte dei residenti, dei turisti e dei villeggianti che lamentavano la mancanza di disciplina e il pericolo rappresentato da alcuni comportamenti. L’ordinanza riguarda piazze come Scarcella, accanto alla Chiesa Madonna del Rosario, piazza Vagliasindi e via Marina a Torre Archirafi. Tuttavia, i giochi effettuati dai bambini con palloni leggeri e innocui non sono vietati.
Il sindaco Davide Vasta ha spiegato che l’obiettivo dell’ordinanza è porre fine a comportamenti irrispettosi e potenzialmente pericolosi per l’incolumità pubblica. Inoltre, si vuole proteggere il patrimonio artistico e culturale della città e i beni privati. Il sindaco ha sottolineato che non si intende vietare il gioco del pallone, ma si desidera che vengano utilizzati luoghi più adatti per disputare partite. A tal proposito, sono in corso i lavori di sistemazione del campetto di Torre Archirafi, che sarà dotato di illuminazione, una rete per evitare che i palloni finiscano per strada e una fontanella con pulsante per ridurre gli sprechi d’acqua.
Nelle prossime settimane verrà collocata l’apposita segnaletica per informare i cittadini sul divieto. Le violazioni all’ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa che va da 25 a 500 euro.
Questa decisione del Comune di Riposto ha l’obiettivo di garantire la sicurezza e il rispetto delle regole nelle aree pedonali della città. Si spera che questa misura contribuisca a creare un ambiente più tranquillo e sicuro per i residenti, i turisti e i villeggianti.