Il Segretario del Sindacato Fast ha lanciato l’allarme su un tema molto caldo che sta interessando l’azienda regionale dei trasporti in Sicilia.
In un suo comunicato infatti, Giuseppe Cottone ha annunciato che “la Regione sta considerando la trasformazione dell’Ast in una società in house providing, il che aprirà la strada alla partecipazione di operatori privati nel settore dei trasporti pubblici locali”.
Come lui stesso ha sottolineato “questa decisione sta destando preoccupazione tra i quasi 800 dipendenti dell’Ast e che in questi giorni sta generando anche una polemica all’interno della maggioranza di Governo”.
Consapevole che la nuova leadership dell’azienda sta cercando di risolvere problemi finanziari, ma che la decisione della Regione di trasformarla in una società “in house” inevitabilmente porterebbe ulteriori cambiamenti, il sindacato Fast Confsal di Catania ha sollevato preoccupazioni per il futuro dei lavoratori Ast e ha chiesto un incontro con la Regione per discutere la situazione.
Dal canto suo, la Regione sembra intenzionata a procedere con il piano di trasformazione, aprendo ai privati la possibilità di operare nelle tratte extraurbane dei trasporti pubblici locali.
A nome di tutto il sindacato, Giuseppe Cottone afferma di essere “pronti a mettere in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione affinché a tutti i dipendenti Ast sia Effettivi che Interinali venga garantito un futuro certo”.