Il Comune di Caltagirone ha annunciato che quest’anno si celebra il decennale del terribile naufragio avvenuto il 3 ottobre 2013 al largo di Lampedusa, nel quale persero la vita 368 persone, tra cui donne, uomini e bambini, che cercavano di sfuggire a guerre e violenze attraversando il Mediterraneo su barconi precari. Una delle vittime, la numero 357, fu tumulata nel cimitero calatino su richiesta del Consiglio comunale.
Come ogni anno, il Comune di Caltagirone e gli enti gestori delle comunità di accoglienza SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) minori stranieri non accompagnati e adulti vogliono commemorare tutte le vittime dell’immigrazione e promuovere iniziative di sensibilizzazione per mantenere viva la memoria, stimolare la riflessione e incoraggiare l’impegno di tutti nel diffondere la cultura dell’accoglienza e valorizzare la vita, l’inclusione sociale e le diversità.
La Giornata della memoria e dell’accoglienza, intitolata “Coltivare la memoria per non restare indifferenti”, sarà celebrata martedì 3 ottobre con un programma ricco di eventi. Alle 8:30 si terrà un raduno al cimitero monumentale, seguito dai saluti del sindaco Fabio Roccuzzo e dell’assessora al Welfare Patrizia Alario. Sarà poi dedicato un momento di preghiera in memoria della vittima 357, guidato da padre Enzo Mangano. Gli studenti contribuiranno alla giornata con la lettura di poesie e riflessioni sul tema.
L’iniziativa del Comune di Caltagirone e degli enti gestori delle comunità di accoglienza SAI rappresenta un importante momento di riflessione e sensibilizzazione sulla questione dell’immigrazione e dell’accoglienza. Attraverso la commemorazione delle vittime e la promozione di valori come l’inclusione sociale e il rispetto delle differenze, si cerca di diffondere un messaggio di solidarietà e di apertura verso chi è costretto a fuggire da situazioni di violenza e conflitto.
La Giornata della memoria e dell’accoglienza rappresenta quindi un’occasione per ricordare le tragedie legate all’immigrazione e per rinnovare l’impegno di tutti nel promuovere una cultura dell’accoglienza e dell’inclusione. Il Comune di Caltagirone invita la cittadinanza a partecipare attivamente a questa giornata, contribuendo con la propria presenza e condividendo il messaggio di solidarietà e rispetto verso le persone che cercano una vita migliore.