Il Comune di Gravina di Catania ha aderito all’iniziativa promossa dalla L.I.L.T. (Lega italiana nazionale per la lotta ai tumori) e dall’A.N.C.I. (Associazione nazionale Comuni italiani) per sensibilizzare alla prevenzione oncologica. In particolare, il Comune ha deciso di illuminare di rosa un monumento rappresentativo, come previsto dall’iniziativa, per ricordare alla cittadinanza l’importanza della prevenzione.
Durante tutto il mese di ottobre, le donne potranno usufruire gratuitamente di visite di prevenzione del tumore alla mammella presso gli ambulatori L.I.L.T. di Belpasso, Mascalucia e Catania, presso il centro diagnosi e cura “Morgagni”. La Presidente LILT di Catania, dott.ssa Aurora Scalisi, ha dichiarato che sono già state prenotate trecento visite a fine settembre, dimostrando l’efficacia dell’iniziativa.
Il sindaco di Gravina, Massimiliano Giammusso, ha sottolineato l’adesione del Comune all’iniziativa, evidenziando che la scelta di illuminare di rosa un monumento rappresentativo è un segno tangibile di supporto alla campagna di prevenzione. In particolare, il Comune ha scelto il blocco scultoreo rappresentante “la nascita di Venere”, realizzato dal M° artigiano locale Vito Guardo e situato all’intersezione fra le vie Etnea ed A. Gramsci.
L’importanza di iniziative di prevenzione sanitaria è stata sottolineata anche dal vicesindaco e assessore al Distretto socio-sanitario 19, Claudio Nicolosi, che ha evidenziato come la prevenzione si traduca in un miglioramento della qualità della vita.
Infine, l’assessore ai Lavori pubblici, alla Manutenzione ed alla Pubblica illuminazione, Federica Ingaglio, ha sottolineato l’entusiastica adesione del Comune di Gravina all’iniziativa, evidenziando che la scelta di illuminare un luogo simbolo come l’opera artistica rappresentante “la nascita di Venere” è un modo per supportare la lodevole campagna di prevenzione.
In conclusione, il Comune di Gravina di Catania si impegna attivamente nella sensibilizzazione alla prevenzione oncologica, aderendo all’iniziativa promossa dalla L.I.L.T. e dall’A.N.C.I. e illuminando di rosa un monumento rappresentativo. Questa iniziativa mira a ricordare a tutti che “prevenire è vivere” e a promuovere una migliore qualità della vita attraverso la prevenzione sanitaria.