Pronta la cabina di regia per gestire le istanze del Reddito di Cittadinanza
L’Assessore Pennino annuncia la creazione di una cabina di regia che permetterà di attivare canali informativi e di scambio tra i tre enti coinvolti nella gestione del Reddito di Cittadinanza. Questo canale di comunicazione tempestivo sarà fondamentale per rispondere prontamente alle istanze dei cittadini interessati dal decreto legge che istituisce l’Assegno di inclusione a partire dal 2024.
L’accordo d’intesa è stato siglato tra la Regione Siciliana, l’Assessorato Politiche Socio Sanitarie del Comune di Palermo, la Direzione Provinciale INPS e il centro per l’impiego. Grazie all’attivazione di tre caselle mail interne, gli uffici coinvolti potranno comunicare rapidamente tra loro per risolvere le richieste dei cittadini relative alla fruizione della nuova misura di sostegno economico per le fasce di popolazione più fragili.
Un canale di comunicazione tempestivo per i cittadini interessati
L’Assegno di inclusione è stato istituito come misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli. Questo nuovo canale di comunicazione e informazione sarà fondamentale per fornire risposte pronte ed adeguate a tutti i cittadini interessati dal decreto legge. Sarà evitato il passaggio di informazioni tra diversi uffici, semplificando così la fruizione della misura di sostegno economico.
Un accordo di collaborazione tra enti
L’Assessore alle Politiche Sociali, Rosi Pennino, sottolinea che molti cittadini palermitani si sono trovati in una condizione di incertezza a seguito delle modifiche al Reddito di Cittadinanza. Grazie a questo accordo di collaborazione tra il Comune di Palermo, l’INPS e il centro per l’impiego, sarà possibile snellire e rendere più efficiente la trasmissione delle informazioni relative all’Assegno di inclusione. Il dialogo tra gli enti è stato costante e collaborativo, dimostrando una buona amministrazione.
Questo accordo permetterà agli uffici di chiarire le diverse istanze riguardanti il Reddito di Cittadinanza, condividendo e creando una rete tra gli enti coinvolti. In questo modo, si garantirà un’efficace gestione delle richieste dei cittadini e una migliore fruizione della misura di sostegno economico.