Polizia di Catania: Denunciati 2 giovani per porto abusivo di armi, scoperta inaspettata durante un controllo notturno

Denunciati due giovani catanesi per porto abusivo di armi

La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà due giovani catanesi per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Nella notte scorsa, durante i servizi di controllo del territorio, il personale delle Volanti UPGSP ha notato un motociclo Honda SH con due ragazzi a bordo, il cui atteggiamento appariva sospetto.

I due soggetti, identificati come due giovani catanesi di 20 e 19 anni, si sono mostrati nervosi ed insofferenti durante il controllo, aumentando i sospetti degli operatori che si trovassero in zona per commettere attività delittuosa. Considerando che nella zona si sono verificati diversi furti di attività commerciali ed abitazioni, gli operatori hanno proceduto alla perquisizione personale estesa al veicolo.

La perquisizione ha dato esito positivo, poiché sono stati rinvenuti una mazza e una spranga di ferro, strumenti chiaramente utilizzabili per l’offesa alla persona. I due giovani non sono stati in grado di fornire una giustificazione adeguata per il possesso di tali oggetti, che sono stati quindi sequestrati. I due soggetti sono stati deferiti in stato di libertà.

Sospetti confermati dalla perquisizione

La perquisizione effettuata dagli operatori ha confermato i sospetti iniziali riguardo all’atteggiamento sospetto dei due giovani catanesi. La presenza di una mazza e una spranga di ferro, strumenti utilizzabili per l’offesa alla persona, ha portato alla denuncia dei due soggetti per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

La zona in cui i giovani si trovavano è stata oggetto di diversi furti in passato, il che ha ulteriormente sollevato i sospetti degli operatori. Grazie all’attenta attività di controllo del territorio da parte delle Volanti UPGSP, è stato possibile individuare e denunciare questi due soggetti potenzialmente pericolosi.

Sequestro degli oggetti e deferimento in stato di libertà

Gli oggetti rinvenuti durante la perquisizione, la mazza e la spranga di ferro, sono stati sequestrati dagli operatori. La presenza di tali strumenti chiaramente utilizzabili per l’offesa alla persona ha portato alla denuncia dei due giovani catanesi per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

I due soggetti sono stati deferiti in stato di libertà, il che significa che dovranno rispondere delle loro azioni davanti all’autorità competente. Grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Stato, è stato possibile evitare potenziali atti delittuosi e garantire la sicurezza della zona in cui si sono verificati numerosi furti in passato.

La Polizia di Catania continua a vigilare sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire attività criminali. Grazie all’attività di controllo del territorio e alla prontezza degli operatori, è stato possibile individuare e denunciare questi due giovani catanesi per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, contribuendo così alla tutela della comunità locale.