Seppur le riprese avvengono tempo addietro, nella giornata di ieri, uno dei servizi del telegiornale nazionale Studio Aperto ha avuto come protagonista Catania, per la precisione Aci Trezza. Nella rubrica Mag del TG si è parlato dei cacciatori di reti fantasma: silenziosi, “invisibili” ma fondamentali nel salvaguardare e preservare una delle tante meraviglie della nostra terra.
Il mare e il fondale marino sono spesso deturpati dai più svariati oggetti e dalle reti, fortemente dannose per l’ecosistema. Se vi foste persi il servizio, ecco dove rivedere il video sui cacciatori di reti fantasma catanesi.
In missione per la Natura sensibilizzando soprattutto le nuove generazioni: i cacciatori di reti fantasma
Oltre sensibilizzare su una tematica tanto importante quanto (purtroppo) spesso ignorata, il servizio di Studio Aperto è stato anche l’occasione per premiare i cacciatori di reti fantasma. Il premio è un apprezzamento simbolico per il loro impegno nel territorio e per la protezione del fondale marino. Il nostro mare è solo una delle tante attrattive turistiche presenti sull’Isola, anche un “piccolo” gesto come togliere una bottiglietta di plastica dal mare può aiutare a preservare quel che è un “lusso naturalistico”.
Per chi se lo fosse perso, è possibile rivedere il servizio di Studio Aperto Mag sui cacciatori di reti fantasma sulla piattaforma Mediaset Infinity, raggiungibile cliccando qui.